(Da SIVIGLIA Paolo Rossi) Questa immagine del tabellone segnapunti indica il risultato finale del match tra Ferrer e Del Potro. La sfida maratona come già detto è durata quasi cinque ore. Si è conclusa alle 22,09 di ieri. La lunghezza dell'incontro ha costretto a cambiare le palle da gioco per ben 6 volte. La prima dopo i canonici 7 games, poi dopo ogni 9. Dopo una partita del genere è ovvio che i giocatori pretendano almeno un'oretta di riposo e di ripristino muscolare prima di passare alle interviste. Così è stato. Del Potro è arrivato in sala stampa ben oltre le 23. Seguito a ruota da Ferrer, accolto da uno scroscio di applausi per l'impresa ottenuta.
Oggi il match di doppio farà salire ancor di più la temperatura emotiva dentro lo Stadio Olimpico De La Cartuja. Di per sé la specialità è ad alto tasso di adrenalina, sia in campo tra i 4 giocatori in ballo, che in tribuna in mezzo ai fans, con momenti di grandissima tensione agonistica. Provare per credere. La pressione si comincia ad avvertire già durante gli allenamenti, dove i tennisti cercano la concentrazione e la "presenza", escludendo tutto quello che è un fattore di disturbo. Ecco perché il pubblico diventa uno dei possibili elementi capaci di far pendere la bilancia da una parte o dall'altra. Al punto tale che, in caso di tifo scorretto, il regolamento della Coppa Davis prevede possibili penalizzazioni sul campo - fino alla perdita del punto - ai giocatori. A questo proposito gli aficionados di ambo le parti vengono avvertiti prima dell'inizio degli incontri. Ogni atto di confusione finalizzato al disturbo degli atleti comporta inevitabilmente delle sanzioni, e quella più severa può addirittura portare alla sconfitta a tavolino. Tifoso avvertito, squadra del cuore salvata...
Quando ieri è stato intervistato Nadal dopo la sua vittoria esaltante contro Monaco c'è stato un particolare banale ma significativo che ha mostrato una faccia de suo carattere. Al suo fianco Rafael aveva un'interprete bilingue che traduceva in spagnolo le risposte che lui dava alle domande poste in inglese dai vari giornalisti di provenienza internazionale ed europea (siamo in 39, quelli spagnoli sono 89 e 62 gli argentini). Per dovere di ospitalità prima vengono poste le domande in iglese, poi si passa alla lingua del posto. Quando è terminato il turno delle "english questions", l'interprete si è alzata in fretta lasciando Nadal da solo per farlo rispondere ai suoi connazionali. Lui prima di dar seguito alla fila di "pregunda" ha rivolto lo sguardo all'interprete, ha sollevato la mano destra in segno di ringraziamneto e gli ha detto con gran gentilezza : "Gracias". 10 e lode in stile. Il super campeon sa anche mostrarsi umano, un atteggiamento che fa considerare Nadal uno degli atleti più amati dalla gente. Meditate campioni del calcio, meditate...
Nalbandian-Schawnk vs Lopez-Verdasco 64 62 63
Durata 1h 59'
Le curiosità della giornata
Ieri presenti 23264 spettatori - Oggi 23604 !