Andrea Ronchi conquista il titolo di Campione Sociale 2014 di Singolare Maschile
Pierluigi Bertozzi e Giulio Morvidoni vincono il titolo nel Doppio Maschile
Cristiana Cipriani e Luca Mormii diventano la coppia Campione di Doppio Misto

L'edizione numero 39 dei Campionati Sociali di Tennis incide nomi nuovi nell'Albo d'Oro della competizione.
Il tradizionale torneo sociale di Settembre, che poi sfora sempre ad Ottobre, rappresenta il fiore all'occhiello dell'attività sportiva dedicata agli associati. I tabelloni di Singolare e Doppio Maschile forniscono sempre l'opportunità d'un confronto agonistico di campo. Per l'occasione abbiamo voluto rimettere in pista anche il Doppio Misto. Una specialità oggi poco considerata nel territorio italiano, a nostro giudizio a torto, ma tuttora molto praticata nel resto del mondo. Non è un caso che nel circuito Major Gran Slam si assegni un titolo di Misto in ognuna delle 4 prove. La tradizione è tale solo se si perpetua nel tempo.

Le Pagelle dei Campionati

10 e Lode : al vincitore del Singolare Andrea Ronchi! - Abbiamo voluto dedicargli le foto in apertura di pagina come tributo alla sua vittoria. Andrea scrive il suo nome nell'Albo d'Oro di questo torneo per la prima volta ma va ricordato che le sue prime partecipazioni ai Campionati Sociali di Club risalgono alla fine degli anni '80. Nelle stagioni degli anni 2000 invece non vi ha mai preso parte, anche perché ha ripreso ad incrociar la racchetta da quando è sorto il Palapiccini a Sansepolcro e già come tennista Over 35. Tuttavia sono bastati pochi anni di gioco continuativo e strutturato per riportarlo al livello che gli compete. Quello dei terza categoria, anni addietro denominati i classificati dal C1 al C4. In passato mancò la possibilità di allenarsi 12 mesi su 12 perché il Tennis Club di Anghiari, come accade ancora oggi, funzionava solo in estate. Ma la passione dell'Andrea giocatore ha radici anghiaresi, come testimonia la foto vintage che abbiamo voluto pubblicare in questa pagina. In finale ha battuto Fabio Marinangeli per 7-5, 6-4, giocando un match ineccepibile nel primo set senza mai perdere il servizio e mettendo a segno un unico break ma decisivo sul 5 pari. Il secondo set ha avuto fasi alterne e Marinangeli ha tentato più volte di rientrare in corsa. Tuttavia Ronchi ha mantenuto la lucidità negli ultimi scambi ed ha guadagnato con merito la vittoria ed il titolo di Campione Sociale.

10 : al finalista Fabio Marinangeli! - Fabione è sceso in campo determinato scegliendo una strategia capace di mantenere l'equilibrio fino al 5 pari nella prima frazione. Fenomenali alcune palle corte stronca ritmo giocate da posizioni impossibili e tutte vincenti. "Mano di fata" non si è smentito e ha nuovamente testimoniato di possedere il miglior tocco di vallata. Tuttavia il suo avversario ha mantenuto il bersaglio sul mirino e non è caduto nella trappola. Fabio ha ceduto le armi nel secondo set perché ha abbassato le percentuali di riuscita del proprio servizio. Ma molto è dipeso da Andrea Ronchi che non ha mai mollato la preda. I complimenti quindi vanno ad entrambi per aver giocato una finale di ottima qualità.

9 : ai semifinalisti del Singolare Omar Moraldi e a Luca Cesari - Opposti in semifinale ad avversari più quotati hanno disputato comunque un buon torneo. In modo particolare Omar Moraldi che da fresco Over 50 ha tenuto testa a lungo al più giovane Andrea Ronchi.

10 e lode : ai vincitori del Doppio Maschile Pierluigi Bertozzi e Giulio Morvidoni - Il buon Pierluigi quest'anno ha preso parte solo al Doppio, rinunciando alla possibilità di vincere il Singolare per la terza volta consecutiva. Ha puntato tutto sul doppio in coppia all'amico, nonché suo fisioterapista, Giulio Morvidoni. Il duo avrebbe voluto incontrare in finale la formazione composta da Rossi-Zichella per rifarsi delle sconfitte del 2013 (sul Doppio 3 su 5) e del 2012 (Morvidoni in coppia con Tavernelli). Ma la coppia dei 100 anni in due quest'anno si era già persa nei turni precedenti. E Bertozzi e Morvidoni sono diventati i Campioni Sociali 2014. Bravi!

10 : ai finalisti del Doppio Michele Cangi e Luca Giannini - Gli unici anghiaresi doc a centrare una finale del torneo. Per il secondo anno consecutivo hanno centrato la finale del Doppio. 12 mesi addietro dopo il trionfo contro gli acerrimi nemici di campo Rossi-Zichella entrarono in gioco senza motivazioni ed appagati tanto da cedere le armi quasi senza lotta. Quest'anno invece hanno utilizzato ogni strategia per giungere a sollevare il trofeo tanto ambito. Purtroppo nonostante l'impegno sono stati sconfitti per 6-4, 7-6 (7-5 lo score del Tie-Break). Da annotare che la finale è stata giocata in due puntate: la prima si è interrotta per pioggia sul parziale di 5-4, 40-30 a favore di Bertozzi-Morvidoni. Il proseguo disputato a distanza di 4 giorni ha visto chiudere subito il primo set, ed avviare una seconda frazione incerta e combattuta. Nota negativa al solito Michele Cangi, che se avesse deciso di anticipare al sabato precedente la finale quando il meteo era ben disposto, forse l'esito dell'incontro poteva essere diverso. Ma quest'anno stia tranquillo, niente tapiro.

10 e lode : ai vincitori del Doppio Misto Cristiana Cipriani e Luca Mormii - Fanno coppia nella vita e l'hanno fatta nel torneo mettendosi in gioco (vedi foto sotto, coppia a sinistra, insieme ad Omar Moraldi e Romina Camaiti). Doppio applauso quindi per la meritata vittoria con annesso titolo di Campioni Sociali. Il Doppio Misto è quanto di meglio per rendere ancor più divertente il Tennis anche in famiglia. In finale Cipriani e Mormii hanno battuto Elena Chiasserini e Daniele Ligi (purtroppo non abbiamo una loro foto) per 6-2, 7-5. Bella vittoria, non semplice!

8 e mezzo : a tutti gli altri partecipanti nei tre tabelloni di gara - Esserci sempre è già un vanto ed una grande testimonianza di passione verso il Tennis Club di Anghiari. Chi scrive ha giocato ad esempio quasi tutte le 39 edizioni ormai in archivio, soprattutto le prime, da secoli. Dall'era del legno a quella del Graphene !!! Da museo.

Il Trofeo dedicato a Patrizio Bassani - Dall'anno scorso anno i Campionati Sociali sono intitolati a Patrizio Bassani, un amico del Tennis di Anghiari scomparso nel febbraio del 2013. Patrizio aveva assolto alle funzioni di Presidente del Club per 10 anni contribuendo alla trasformazione in A.S.D. del sodalizio e rilanciando così un Tennis Club che ha rischiato più volte d'essere cancellato dal panorama sportivo di vallata, fagocitato da altre situazioni poco tennistiche. Continuare a giocare questo torneo significa ricordarlo come se ancora fosse in mezzo a noi. Ciao Patrizio!

Concludiamo questa breve disamina in forma personale proponendo la solita riflessione in merito alla continuità d'intenti del Tennis Club. Come detto e ridetto le attività del Tennis Club ogni anno a fine Ottobre subiscono uno stop deleterio. L'inverno ha sempre dissipato le risorse umane prodotte in estate. Qualunque rimanga il punto d’osservazione del problema scaturisce sempre fuori l’unico anello mancante del Tennis di Anghiari. Un limite strutturale e non progettuale o di competenze. Purtroppo è sempre mancato un campo al coperto. Siamo stati pionieri in vallata d'ogni iniziativa fin dagli anni '80, sia didattica che agonistica. Molti se lo ricordano e qualcuno ha pure il coraggio di farlo presente a chi di dovere tuttora. Ci sono state difficoltà oggettive che hanno impedito di colmare questa lacuna strutturale. Ma come tutti sapete, c'è un progetto redatto dal Consiglio Direttivo del Tennis Club e depositato in Comune dal mese di Febbraio 2014 che intende porre fine a questa situazione. Stiamo lavorando per poter arrivare a tagliare il nastro tricolore quanto prima.

Tuttavia, come ho già scritto su queste pagine altre volte, un bello ZERO SPACCATO lo meritano le cospicue chiacchiere da bar - nei bar di piazza e dintorni - fatte intorno al tema del Tennis in questi ultimi anni. Chiacchiere che non hanno mai prodotto farina ma hanno soltanto seminato zizzania, altrimenti avremmo avuto intorno ai nostri campi da Tennis tanti benemeriti fornai. Tutti intenti a distribuire pane e panini a destra e a manca tutto gratis. E pure imbottiti di leccornie. Dolci e salate....Opsss....questo concetto lo avevo già scritto sulle pagelle del Circuito delle Vallate. Ma la metafora tuttavia rende ancora. Per questo l'ho riscritta....Buon Tennis !!!